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La disfunzione erettile, un disturbo che colpisce almeno tre milioni di italiani, curata sino ad ora solo facendo ricorso ai farmaci, può trovare un rimedio alternativo nel ricorso alle onde d’urto a bassa intensità.

Il pene è un organo la cui funzione è basata quasi esclusivamente sui fenomeni vascolari e, quindi, se trattato con la Low Intensity Extracorporeal Shock Waves Therapy (LIESWT), le onde d’urto appunto, ha evidenziato risultati molto soddisfacenti nella cura del deficit erettile.

L’azione delle Onde d’urto si sviluppa sui corpi cavernosi rigenerando il tessuto vascolare, annullando, così, la disfunzione. Il grande vantaggio di una terapia che prevede l’utilizzo della LIESWT è quello di permettere di avere erezioni spontanee, senza far ricorso continuamente ai farmaci che non curano il deficit ma sono semplicemente rimedi. L’effetto dei farmaci, poi è limitato nel tempo e costringe il soggetto a programmarne l’assunzione.

Le onde d’urto, invece, permettono un intervento veramente terapeutico, che cura e guarisce la disfunzione erettile, ripristinando il meccanismo erettivo e permettendo erezioni naturali spontanee. E’ una tecnica che ha preso piede anche in Italia ed ormai sono moltissimi gli andrologi in grado di praticare questa terapia.